Al giorno d’oggi, è bene sapere che quando si parla di chirurgia estetica, l’intervento più richiesto in assoluto resta ancora la mastoplastica. Vediamo di capire meglio che tipo di intervento è e come si svolge.

Lo scopo della mastoplastica additiva

La mastoplastica additiva è l’intervento di chirurgia estetica che consente di aumentare il volume del seno. Moltissime persone lamentano un seno piccolo che risulta poco armonioso rispetto al resto del corpo per avere finalmente una figura più bilanciata con tutte le curve al posto giusto. Se desideri avere ulteriori approfondimenti, vai su www.chirurgiaplastica-roma.it

Come si esegue la mastoplastica

In linea di massima, si può riassumere dicendo che il chirurgo estetico non fa altro che inserire delle protesi, di solito realizzate in gel di silicone, che vanno ad aumentare il volume di un seno piccolo. Possono essere fatte in altri materiali, ma si preferiscono portesi in gel di silicone che risulta più simile al seno naturale.

Tramite piccole incisioni sotto al seno o nell’ascella, il chirurgo plastico inserisce queste protesi sopra o sotto il muscolo per garantire un movimento naturale e nascondere bene i bordi della protesi.

L’intervento non dura molto e si pratica in anestesia locale. Dopo l’intervento occorre indossare guaine e tessuti contenitivi affinché il derma aderisca ai nuovi contorni ottenuti con il bisturi. I risultati si vedono immediatamente appena tolte le prime bende, ma per quelli definitivi ci vogliono all’incirca 6 mesi.

Non solo additiva…

In realtà, quando si parla di mastoplastica è bene ricordare fin da ora che non esiste solo l’intervento additivo. Infatti, si può far riferimento anche a quella riduttiva. In pratica, si tratta dell’intervento opposto, cioè quello pensato per ridurre il volume di un seno troppo grande e di taglia XXL.

In tante situazioni, un seno voluminoso e pesante può essere problematico. È come portare uno zaino dal peso di alcuni chili appeso al collo. Ad esempio, può provocare dolori alla schiena fino alla lordosi. Inoltre, è scomodo, poco pratico e perciò il medico estetico interviene per rimuovere una parte del tessuto mammario.

Di Grey