Sapere quali sono i principali sintomi dell’infarto cardiaco è fondamentale perché permette di intervenire in tempo, correndo subito al pronto soccorso dove verranno fatti tutti gli esami del caso.

1.     Dolore al petto, braccio e schiena

Il primo sintomo dell’infarto è il dolore al petto. Il cuore si trova al centro della cassa torce e la sensazione di dolore parte da lì. Il dolore poi si irradia fino a prendere il braccio sinistro. Attenzione che negli ultimi anni sono state ignorate le differenze tra i sintomi di uomini e donne, spesso succede che le donne non abbiano dolore al braccio sinistro, ma la sensazione di dolore si avverte soprattutto alla schiena.

È fondamentale saperlo per poter capire che qualcosa non va e correre subito all’ospedale. Le persone anziane che hanno già problemi di salute e difficoltà motorie perciò seguite da un un infermiere a domicilio Roma sono più al sicuro perché l’esperto sa che cosa fare.

Il dolore è persistente, opprimente non puntiforme. Vale a dire che non passa con un massaggio come capita con quello articolare. La sensazione è quella di avere un peso che preme sullo sterno, come un masso sul petto che schiaccia tutta la parte.

2.     Respiro corto

Essendo il cuore in una posizione centrale, anche altri organi e apparati hanno conseguenze negative. Ad esempio, sono collegati sintomi polmonari. Il respiro di chi ha il cuore in difficoltà, si fa corto e affannoso, come dopo aver corso o aver fatto un’attività fisica a ritmo sostenuto.

3.     Stanchezza e debolezza

Un senso di debolezza generale va annoverato tra i sintomi più comuni dell’infarto cardiaco. Il paziente appare, infatti, stanco, fiacco, spossato, debole. La fiacchezza non se ne va via nemmeno dopo aver riposato a lungo ed essere stati sdraiati per tutto il giorno.

4.     Nausea

Infine, i sintomi dell’infarto del miocardio possono esser anche di tipo gastrico. Vale a dire che il dolore arriva anche allo stomaco, dando al soggetto un senso di nausea e inappetenza.

Di Grey