È bene sapere che in occasione dei funerali, tutto quello che serve per dare un degno saluto a una persona che è venuta a mancare viene predisposto da una valida agenzia di onoranze funebri. Questo vale anche per il manifesto funebre, delle affissioni che sono composte di più parti che vale la pena analizzare nel dettaglio per aiutare chiunque debba prepararle.

Parte centrale: cosa scrivere

Quando si parla di manifesti funebri, chi si trova ad affrontare il delicato momento del lutto deve capire che cosa deve scrivere in particolare. È bene sapere che di solito l’agenzia di onoranze funebre ha dei manifesti proforma da utilizzare in questi casi senza il rischio di sbagliare. È sempre inserita una formula che indica chi è a dare la notizia del decesso.si inizia dai parenti più stretti come il coniuge e i figli indicando anche i nomi delle persone. A seguire vengono poi gli altri parenti ma senza esagerare e dilungarsi troppo. In genere, per includere chiunque abbia un certo grado di partenetela, si usa la formula parenti tutti.

Altri dettagli importanti

Ovviamente, in un manifesto funebre non può mai mancare l’indicazione del giorno e dell’ora dei funerali poiché queste affissioni hanno proprio lo scopo primario di avvisare gli interessati della celebrazione perché possono prendervi parte e portare le loro condoglianze ai familiari. Al giorno d’oggi i manifesti funebri hanno anche alcune decorazioni che devono però essere semplici e poco appariscenti. Rametti di foglie, croci, e simili sono le più utilizzate in assoluto.

Fotografia: quale usare

Nella preparazione di un manifesto funebre, grande importanza va riservata alla scelta della fotografia che quindi richiede grande attenzione. In generale, si può dire che deve trattarsi di una fotografia che ritrae la persona venuta a mancare in solitaria cioè senza che vi siano altri soggetti ritratti. Non serve che si tratti di una fotografia tipo fototessera ma può anche si può anche ritagliare la persona da una fotografia qualsiasi basta che rispetti le caratteristiche appena elencate. Solitamente, si preferisce una fotografia a colori. È importante che sia piuttosto recente.

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Di Grey