Il fotovoltaico sta vendendo un grosso aumento per quanto riguarda la richiesta. I motivi sono tanti ma soprattutto il crescente prezzo dell’energia elettrica e del gas, il quale serve per produrre energia che si utilizza nelle case per alimentare i normali apparecchi domestici come frigo, forno, lavatrice, lavastoviglie, etc. ma anche le semplici luci.
Un investimento da prendere seriamente in considerazione
Il fotovoltaico rispetto a soli pochi anni, oggi ha un costo sicuramente più accessibile a tutti, considerando anche le detrazioni fiscali per chi adotta un sistema di questo tipo. Infatti, sono presenti delle agevolazioni che rendono ancora più conveniente questo investimento.
L’investimento si ripaga
Oggi è infatti molto richiesta la progettazione impianti elettrici alimentati da pannelli fotovoltaici da installare sul tetto, sebbene si possano considerare anche altre posizioni come il balcone o in giardino. Va poi considerato il fatto che l’investimento per l’installazione del fotovoltaico si ripaga nel giro di pochi anni grazie ai risparmi generati. La bolletta dell’energia elettrica inizia, e finalmente anche, a ridursi e diventare più sostenibile per le finanze famigliari. È difficile dire così su due piedi quanto si risparmia in bolletta perché dipende dalla stagione, dal meteo, dal numero di pannelli installati e del tipo di esposizione. Purtroppo, la produzione non è costante ma ci sono alcuni aspetti che entrano in gioco da tenere in esame.
Produrre energia pulita
Oltre all’aspetto economico che è sicuramente stato il motore principale di questo cambio di rotta verso il fotovoltaico, c’è da dire che è un sistema che produce energia pulita al 100%. Per la prima volta in assoluto, si ha la certezza di utilizzare energia sostenibile senza sfrutta fonti inquinanti come carbone fossile o gas. inoltre, questo tipo di produzione no produce inquinanti per l’ambiente. Non ci sono emissioni dannose perciò si diventa anche più green.
Grazie all’impianto fotovoltaico la dipendenza dalla normale rete elettrica si riduce e aumenta la propria autosufficienza. Questo è ancora più vero se si aggiunge una batteria ad accumulo per avere energia anche quando la produzione è bassa.