Nel momento in cui si desidera esprimere vicinanza e cordoglio a persone care che si trovano nel delicato momento del lutto, occorre trovare le parole giuste. Non è di certo facile esprimere le proprie condoglianze in maniera corretta e Senza commettere errori contrari alle usanze e al galateo.

Purtroppo, chiunque può trovarsi all’improvviso nella scomoda situazione di dover esprimere a parole la vicinanza a un amico o una persona conosciuta. Succede anche tra colleghi d’ufficio e vicini di casa perciò meglio sapere fin da ora alcune nozioni base in merito alle frasi di condoglianze.

Chi vuole esprimere condoglianze a parenti e amici, si dimostra una persona capace di grande affetto e sostegno. L’ideale in questi delicati casi e inviare le condoglianze in forma scritta. È assolutamente da evitare inviare messaggi sul telefono o sullo smartphone perché potrebbe essere impersonale è di cattivo gusto. Vale invece la pena prendersi un momento e scegliere un gesto più tradizionale.

Mazzi di fiori e biglietto

Per iniziare, risulta sempre una buona idea inviare delle composizioni floreali come dei mazzi di fiori recisi accompagnati da un biglietto rigorosamente scritto a mano. Meglio non utilizzare biglietti prestampati o decorati Ma vale la pena stare sul semplice con biglietto e busta completamente bianchi. Il mazzo di fiori Può essere inviato prima del funerale all’abitazione o, in alternativa, lasciarlo durante la veglia funebre nella camera ardente. Saranno poi gli addetti della impresa funebre a Milano a consegnarli alla famiglia. Non bisogna però mai consegnarlo a mano direttamente ai parenti del Defunto il giorno dei funerali.

Il telegramma

Chi non dovesse essere in grado di prendere parte al funerale, può sempre porre le sue condoglianze alla famiglia inviando un telegramma. Si tratta del sistema sicuramente più azzeccato che ci sia per dimostrare la propria vicinanza. Sebbene al giorno d’oggi il telegramma sia un sistema che è andato praticamente in disuso, per i funerali si usa ancora. Anzi, I funerali sono proprio l’unica occasione in cui ancora oggi si inviano e si ricevono dei telegrammi.

 

Di Grey