Al giorno d’oggi si osserva una particolare tendenza nell’investire il proprio denaro in beni di lusso piuttosto che in borsa o negli immobili poiché questi non riservano più i vantaggi di un tempo.

Orologi di brand prestigiosi

Per iniziare ad elencare quali sono i beni di lusso in grado di accrescere il loro valore nel corso degli anni, occorre nominare gli orologi dei brand più prestigiosi. Il numero al mondo è Rolex, la casa svizzera che da sempre mette sul mercato cronografi prestigiosi realizzati ancora oggi in edizione limitata perché la produzione deve tenere conto di tempi tecnici molto lunghi legati all’uso di tecniche e tradizionali. Per tale ragione, i Rolex usati Milano arrivano a toccare cifre davvero astronomiche. In altre parole, vale la pena investire i propri risparmi nell’acquisto di orologi Rolex usati Milano che assicurano un guadagno netto in tempi piuttosto brevi. Infatti, bastano già cinque anni per vedere l’investimento apprezzarsi sempre di più.

Borse dei marchi di moda

In secondo luogo, un discorso molto simile si può fare per le borse e gli accessori dei grandi brand della moda. Alcune borse come quelle di Hermes sono un vero e proprio oggetto del desiderio perché proprio come gli orologi Rolex usati Milano vengono realizzate in tiratura limitata seguendo con tecniche sartoriali artigianali. Ovviamente, siamo davanti a borse realizzate con materiali pregiati come pelle di vitello e con una minuziosa attenzione al dettaglio.

Bottiglie da collezione

Non solo oggetti, ma oggi si può investire anche in prodotti diversi, a partire dalle bottiglie. Che si tratti di vino oppure di whisky, alcune bottiglie se messe in cantina ad invecchiare possono essere rivendute a dei prezzi stratosferici. È un investimento sicuro poiché l’alcol si conserva nel tempo senza problemi di muffe o simili che possano alterare il gusto, anzi, il sapore diventa sempre più complesso e acquisisce note particolari. Tra i vini in cui investire, nominiamo il famoso Bordeaux francese ma anche il barolo piemontese non è da meno.

 

Di Grey